Una volta c’erano le nonne e le bisnonne, che cucinavano bene perché imparavano in casa l’una dall’altra e così le figlie potevano conoscere le piccole regole del viver civile quotidiano. Oggi abbiamo dimenticato questa cultura e dalle scale del nostro condominio a naso possiamo sapere cosi si cucina in ogni piano......
Questa regola dovrebbe valere soprattutto per chi cucina in alloggi di condominio (ma è da ricordare anche se si vive in villa): quante volte si percepiscono dalle scale o nell’ ascensore i profumi di quanto avviene nelle varie cucine?
Fin quando sono profumi va bene, ma quando qualcuno cuoce il cavolfiore o i broccoli l’ odore è davvero sgradevole e poco accogliente, senza dimenticare quanto si sente e quanto dà fastidio in casa.
Ecco un metodo pratico ed infallibile per evitare tutti gli odori, purtroppo dimenticato dai più, anche perché si sono perse queste vecchie conoscenze:
- Usare una pentola che abbia un coperchio di misura giusta e ben aderente(sono ottimi quelli di vetro di un certo peso, anche se va bene qualsiasi coperchio).
- Mettere nell’ acqua un buon pezzo di mollica di pane e mezzo bicchiere di aceto di vino bianco.
- Mettere tra la pentola e il coperchio un asciugamano da cucina ( di tela o di spugnetta) piegato in quattro (deve sbordare un po’ dal coperchio, ma non troppo, perché potrebbe bruciarsi).
- Far bollire per il tempo previsto senza scoperchiare (circa 15 – 20 minuti a seconda della grandezza o se è intero o metà), tanto non c’è bisogno di mescolare o di controllare direttamente.
fonte: La cultura del cibo
di Pier Favre pier.favre@laculturadelcibo.it 12 Ottobre 2011 |
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