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martedì 15 marzo 2016

OGGI PARLIAMO DI... CARCIOFI


Il carciofo è il fiore delle piante del genere Cynara della famiglia delle composite.
Questo ortaggio caratteristico della fine dell'inverno e della primavera ha importanti proprietà nutrizionali.
È ricco di fibre che nutrono la flora batterica intestinale, sali minerali, flavonoidi, tannini e steroli.
Grazie alla presenza di questi composti ha importanti proprietà depurative, diuretiche, epatoprotettive ed ipolipemizzanti.

Approfittiamo perciò della sua reperibilità in questa stagione per gustare il suo caratteristico sapore in tante gustose ricette!!!

A seguire la ricetta dei carciofini sott'olio per gustarli tutto l'anno. Buon appetito!...


Lavorazione carciofo per preparare i carciofini sott'olio

Per preparare i carciofini sott’olio si possono utilizzare sia i carciofi grandi che quelli più piccoli;
di seguito sono riportate le immagini di due tipi, uno con diametro del capolino di circa 4-5 cm e l'altro con diametro di 8-10 cm.:



Per poter cuocere i carciofi nel migliore dei modi, la base del carciofo dovrebbe avere una forma conica, come rappresentato nell'immagine sottostante: 

 


Ora puliamo anche il carciofo più grande nella stessa maniera:

 


E tagliamo le foglie rimaste fino a lasciare solo quelle più tenere (la parte più chiara della foglie, quella che tende al bianco/giallo chiaro) come mostra l'immagine sottostante:

 

Il carciofo più grande per una cottura omogenea con quello più piccolo, dovrebbe essere diviso a metà oppure in quattro (a seconda delle dimensioni), e andrebbe asportata la peluria interna, come mostra l'immagine sottostante, nella quale metà del carciofo ha ancora la peluria (vedi carciofo a sinistra) mentre all'altra metà è stata già esportata (vedi carciofo al centro):

 

Ora non ci resta che cucinare i carciofi in ¾ di acqua e ¼ di aceto per 15 / 20 minuti a seconda dei gusti; dopo la cottura aggiungere il sale (mi raccomando SOLO DOPO LA COTTURA, mai salare l'acqua di cottura dei carciofini) e lasciare scolare bene (anche per una notte). Il giorno seguente porre i carciofini nei vasetti, coprirli con l'olio fino all’orlo e sterilizzare i vasetti.